Manifattura ceramica attiva a Montelupo Fiorentino, in
provincia di Firenze, negli anni del secondo dopoguerra, ad opera
di Ferdinando
Romagnoli.
La produzione, che è realizzata nei laboratori di via B.
Sinibaldi 66, è costituita da maioliche, terraglie e terrecotte
moderne, tradizionali e copie dall'antico.