Bottega ceramica fondata e gestita a Faenza dalla
"Associazione Scautistica Cattolica Italiana", nei
locali del Palazzo Vescovile di via A. Fagnoli, a partire dal
1925.
Sotto la guida di Giulio Argnani,
direttore del laboratorio-scuola, numerosi giovani, che
diventerano in futuro celebri ceramisti, apprendono l'arte
fittile; tra questi ricordiamo: Franco Gentilini,
Giovan Battista
Casanova, Ugo
Lassi, Vincenzo
Tassinari, Fausto
Dal Pozzo e molti altri.
Il laboratorio č affiancato da una sal vendita dove i lavori
realizzati dagli studenti contribuiscono all'autofinanziamento
delle attivitā.
Invisa al regima fascista la scuola viene boicottata e nel 1927
č costretta a chiudere