Tono (Antonio) Zancanaro,
pittore, incisore e scultore, nasce a Padova, dove ha studio in
via F. Baracca 2, nel 1906.
Artista autodidatta intorno alla metą degli anni Trenta conosce
Ottone Rosai che, riconosciutene le capacitą, scrive la
presentazione della sua prima mostra di pittura tenuta, nel 1937,
al Palazzo delle Esposizioni di Padova.
Nel 1950 inizia a lavorare la creta e cuoce le sue creazioni
presso diverse fornaci tra cui la "Boaretto"di Padova e la "Carbonera" di
Treviso.
Dalla fine degli anni Cinquanta trascorre alcuni periodi in
Sicilia durante i quali realizza alcune opere in ceramica presso
la manifattura "Igor" di
Santo Stefano in Camastra, in provincia di Messina, di proprietą
di Ignazio Orifici
e Andrea Gerbino.
Tra il 1950 e la fine degli anni Sessanta, durante suoi soggiorni
in diverse localitą italiane, collabora anche con le manifatture
"Marmaca" di
San Marino, "Cottoveneto" di Treviso e altre a Sciacca
e Castelli.
Negli anni Settanta viene chiamato a Ravenna ad insegnare
incisione all'Accademia di Belle Arti e qui, affascinato dalla
tradizione locale, si avvicina all'arte musiva.
Tono Zancanaro muore nella sua cittą natale nel 1985.