Lo scultore in metallo Romolo Vetere (1912-1988) si avvicina
all'arte della ceramica quando, nel 1938, insieme allo scultore Giuseppe Macedonio,
fonda a Napoli la bottega per la produzione di maioliche d'arte
"I Due
Fornaciari", con sede nel quartiere Vomero.
Contemporaneamente all'attivitą di ceramista, che affronta in
modo marginale e dedicandosi soprattutto alla progettualitą,
Vetere mantiene l'incarico di capo officina della sezione metalli
dell'Istituto di Arti Industriali di Napoli.
Nel dopoguerra Romolo Vetere interrompe il sodalizio con Giuseppe
Macedonio e torna a dedicarsi a tempo pieno alla scultura in
metallo e alla xilografia.