Pietro Turri, musicista di
nazionalità argentina, nel 1920 si trasferisce a Pesaro per
perfezionare la sua arte presso il Conservatorio Musicale
Rossini.
Per mantenersi agli studi si impiega come operaio ceramista
presso la manifattura ceramica "Molaroni".
Rivelatosi presto un ottimo decoratore rimane attivo presso la
fabbrica fino al 1928, anno in cui alcune sue ceramiche, recanti
il marchio della manifattura, sono esposte alla II Mostra
Nazionale della Ceramica tenuta a Pesaro.