Angiola Tricca, figlia di Primo (primo del nome) ed erede di un'antica famiglia di produttori di stoviglie e ceramiche per l'edilizia di San Sepolcro (AR), eredita, nel 1917 la ditta di famiglia "Tricca Ceramiche", poi "F.A.T.A.", che dirige, coadiuvata dal marito Valentino Marcati, fino ai primi anni del secondo dopo guerra.