Luigi Tazzini (1868-?),
pittore di origine lombarda formatosi all'Accademia di Brera di
Milano, nel 1896 viene chiamato da Augusto Richard ad assumere il
ruolo di direttore artistico della neonata "Società
Ceramica Richard-Ginori".
Nel 1900 Luigi tazzini visita l'Esposizione Universale di Parigi
e rimane affascinato dallo stile Liberty e dall'Art Nouveau.
Al ritorno a Doccia orienta la produzione della manifattura verso
il nuovo stile Liberty proveniente dal nord Europa ed influenzato
dalle profonde innovazioni della Secessione Viennese.
Nel 1902, sotto la sua direzione, la ditta presenta la produzione
all'Esposizione Internazionale di Torino, nel 1903 e nel 1906 a
Milano e nel 1907 a Bologna.
Nel 1923 lascia la direzione artistica della manifattura, che
viene affidata all'architetto Giò Ponti, ma continua il rapporto di collaborazione con
la "Richard Ginori".
Nel 1935 Luigi Tazzini è il responsabile ordinatore della
"Mostra della Produzione Ceramica Richard-Ginori"
organizzata a Doccia.