Nato a Modigliana, in provincia di Forlì, nel 1914 impara
l'arte della ceramica lavorando, giovanissimo, presso la
manifattura "Laghi Ceramiche"
e frequentando la Scuola Professionale d'Arte diretta da Giuseppe Laghi, suo datore
di lavoro.
A partire dalla seconda metà degli anni Venti è chiamato a
Modigliana per collaborare con la manifattura ceramica "Laghi" di
proprietà di Giuseppe Laghi.
Nel 1931 apre, in collaborazione con il fratello Assunto, la manifattura
ceramica "Stagnani
Ceramiche".
L'anno successivo, a causa dell'improvvisa morte del fratello
rimane solo nella conduzione della ditta.
Negli anni Quaranta torna a Forlì dove frequenta l'ambiente
artistico e si dedica alla pittura e all'arte musiva.
Nel 1951 apre a Predappio, in collaborazione con Benito Partisani
detto Mastro Lupo, una
scuola di ceramica.
Nello stesso anno espone alcuni suoi lavori in mostra a Firenze e
a Parigi
Dopo questa esperienza torna alla pittura e solo negli anni
Sessanta torna ad occuparsi di ceramica dedicandosi ad una
produzione di tipo tradizionale decorata con i lustri metallici e
alla pittura su maiolica.
Vincenzo stagliani muore nel suo paese natale nel 1985.