Scultore-ceramista, disegnatore, pittore e incisore nato a
Sevilla, Valle del Cauca, in Colombia nel 1918, Cesare Siviglia
si avvicina all'arte grazie al fratello pittore.
Compiuti gli studi all'Accademia di Belle Arti di Sevilla
approfondisce la conoscenza dell'arte pre-colombiana con numerosi
viaggi in Messico e in altri paesi latino-americani.
Esordisce come pittore a Bogotā nel 1941, esponendo
successivamente in Cile, Messico e a Cuba.
All'inizio degli anni Cinquanta compie un viaggio in europa e
dopo un soggiorno a Parigi, nel 1951 si trasferisce a Roma dove
rimane affascinato dai grandi maestri italiani del Trecento e del
Quattrocento.
Partecipe del movimento New Dada č invitato ad esporre una sua
scultura alla Galleria Provinciale d'Arte Moderna di Foggia, dove
nel 1955 gli viene dedicata una personale.
Nel 1968 tiene una personale a Roma e nella stessa cittā, alcuni
anni dopo, ottiene il premio per la scultura alla Prima Mostra
Latino-Americana di Palazzo Venezia.
Nel 1972 partecipa alla III Mostra Internazionale della Ceramica
di Gualdo Tadino, dove ottiene ampi riconoscimenti.
Cesare Siviglia muore a Roma nel 2003.