Carlo Sbisą nasce a Trieste nel 1899 dove frequenta
l'Istituto Tecnico.
Apprendista cesellatore presso la bottega orafa di Giuseppe
Janesich nel 1919 lascia la cittą per trasferirsi a Firenze dove
frequenta l'Accademia di Belle Arti.
Nel 1922 partecipa alla Biennale di Venezia, esperienza che
ripete nel 1926.
Rientrato a Trieste aderisce al Novecentismo e sul finire degli
anni Venti conosce Leonor Fini
e Arturo Nathan con i quali organizza una mostra collettiva a
Milano, dove Sbisą decide di trasferirsi.
Negli anni Trenta affianca allapittura la tecnica dell'affresco e
nel 1933 ottiene l'incarico di sostituire gli affreschi dello
Scomparini, ormai in condizioni irrecuperabili, presenti nella
chiesetta dell'Ospedale Psichiatrico di Trieste.
Gli anni Trenta vedono Sbisą fortemente impegnato nella
realizzazione dei decori di opere monumentali spesso in
collaborazione con l'architetto Nordio.
Dopo l'interruzione dovuta alla guerra approda alla scultura
dedicandosi in particolare alla ceramica e alla terracotta e nei
primi anni Cinquanta apre, insieme a Mirella Sbisą la manifattura
ceramica "Sbisą
Ceramiche".
Carlo Sbisą muore a Trieste nel 1964.
Carlo
Sbisą ceramista
La
scelta della scultura e della ceramica- Carlo Sbisą