Nato a Firenze nel 1884 è figlio di Raffaello e nipote dello
scultore Pasquale Romanelli.
Laureato in matematica studia arte con il padre e frequenta
l'Accademia di Belle Arti di Firenze, allievo dello scultore
Domenico Trentacoste.
Esordisce con una personale a Firenze nel 1906.
Nel 1930 è nominato Accademico d'Italia e nel 1931 partecipa
alla Quadriennale di Roma.
Si conoscono alcuni suoi lavori in ceramica realizzati per la
manifattura Salvini
di Montelupo Fiorentino.
Muore a Firenze nel 1968.