Franco (Francesco) Procida,
figlio del ceramista Giosuč, nasce a
Vietri sul Mare, nel 1938 e sin da piccolo si avvicina alla
ceramica lavorando nel laboratorio di famiglia "Ceramiche
Procida", dove realizza,
aiutato dal nipote Antonio,
ceramiche artistiche e d'arredo e una serie di presepi,
generalmente in terracotta non smaltata, tipici della produzione
tradizionale della famiglia Procida, che presenta a varie
manifestazioni tra cui, nel 1995, a "Presepiarte" di
Cerreto Sannita, nel 1998 alla Mostra dei presepi, organizzata ad
Assisi dalla Provincia di Salerno
Inoltre la ditta č presente, nel 1997, al IV Concorso Nazionale
"Viaggio Attraverso la Ceramica di Vietri sul Mare, dove
ottiene il primo premio, riconoscimento che gli viene consegnato
anche nell'edizione dell'anno successivo.
Nel 1999 un suo presepe č donato dalla Provincia di salerno a
Papa Giovanni Paolo II.
Nel 2000 alcuni suoi lavori sono esposti alla manifestazione
"Donne, Madonne e Sirene" allestita a Napoli, nelle
sale di Villa Pignatelli.
Nel 2003 č a "Ceramicarte" dove ottiene con medaglia
d'argento.
Nel 2004 partecipa a "Il Grottesco" Viaggio attraverso
la ceramica di Vietri sul Mare.
Nel 2006 č presente con due opere alla prestigiosa rassegna
"Terre del Sole" di Palazzo Venezia, a Roma.
Nel 2008 riceve dal Comune di Vietri sul Mare il premio "Le
Vite e la Ceramica"
Nel 2009 tiene una personale alla Galleria Varrengia di Salerno e
nel 2011 č alla Biennale di Venezia, nell'ambito della
manifestazione collaterale allestita nella Sala Nervi al Palazzo
delle Esposizioni, Padiglione Italia.
Nel 2013 espone alcuni suoi lavori alla mostra "Ma che
bella" presso il Centro Culturale Italiano di Parigi, una
sua opera č presentata alla mostra permanente "La stazione
del dorico" e nello stesso anno una suo ceramica dal titolo
"Doppia faccia" entra a far parte della raccolta del
Museo Internazionale della Ceramica di Faenza.
Francesco Procida muore nel 2019