Nato a Rimini nel 1973, Valentino Piccioni scopre la sua vocazione artistica si da bambino.
Nel 1987 si iscrive all'Istituto Professionale per l'Industria e l'Artigianato a Morciano di Rimini e nel 1996 si avvicina alla materia ceramica lavorando per alcuni anni presso la Bottega del Vasaio di Montefiore Conca, allievo del maestro Ugo Franchetti e nel 1998 consegue la qualifica di Maestro d'Arte al corso di formazione professionale per Ceramisti a Montefiore Conca.
Nel 1999 segue uno stage di perfezionamento a Pesaro, presso l'atelier di Franco Bucci.
Nel 2001 vince il Primo Premio al Concorso Internazionale "La Giovane Scultura" di Montefiore Conca e partecipa al Concorso Internazionale di Ceramica della Città di Carouge, in Svizzera.
Nel 2002 partecipa nuovamente al Premio "La Giovane Scultura di Montefiore Conca e partecipa alla selezione del Concorso Internazionale di Ceramica di Faenza.
Nel 2005 apre un proprio laboratorio, "Il Portico del Vasaio" dove realizza ceramiche d'uso, d'arredo e pezzi d'arte e partecipa nuovamente, premiato,al Concorso di Carouge
Nel 2007 espone, in occasione della Festa della Provincia di Rimini, alla mostra di Palazzo del Turismo, a Riccione e l'anno successivo partecipa alla stessa manifestazione allestita, questa volta, a Piazzale Roma.
Nel 2009 tiene una personale a Palazzo Albini della Rovere di Saludecio, in provincia di Rimini, partecipa alla Festa della Provincia di Rimini ed espone alcune opere, vendute poi in un'asta di beneficenza, a Casa Artemisia in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne., esperienza che rinnova l'anno successivo.
Nel 2011 presenta l'opera "Terratessitura" al Concorso Internazionale di Ceramica d'Arte "Generazione e Rigenerazione: tra coscienza, conoscenza, razionalità e fede" ed espone la stessa al Museo della Ceramica di Faenza.
Nel 2014 istituisce un'Associazione Culturale e inizia ad occuparsi di didattica

www.valentinopiccioniceramiche.com

www.facebook.com/valentinopiccioni

www.instagram.com/valentinopiccioni/?hl=it