Il ceramista trevigiano Angelo Pagnossin rileva
nel 1919 una fabbrica di laterizi e si dedica, sotto la
denominazione "Pagnossin"
alla produzione di manufatti per l'edilizia sino all'inizio degli
anni Cinquanta quando diversifica la produzione dedicandosi anche
alla stoviglieria.
Nei primi anni Sessanta interrompe la produzione di laterizi e
affida la produzione di stoviglie e ceramiche d'arredo ad
importanti designers come Riccardo Schweizer e Giorgietto
Giugiaro.