Zoran MUSIC | QUOTAZIONI |
Nato da una famiglia slovena nel 1909 nel villaggio di
Boccavizza presso Gorizia, allora parte della contea di Gorizia e
Gradisca oggi Slovenia, terminati gli studi all'Accademia d'Arte
di Zagabria apre una stagione di viaggi che lo vede soggiornare
in Spagna, fino all'inizio della guerra civile e quindi viaggiare
tra Vienna, Maribor, Korkula e Lubiana.
Nel 1943 giunge a Venezia dove, l'anno dopo è arrestato dalla
Gestapo e trasferito a Trieste e poi nel campo di concentramento
di Dachau.
Alla fine della guerra, dopo un soggiorno a Lubiana, torna a
Venezia dove nel 1948 espone una prima volta alla Biennale
d'Arte.
Nel 1950 è di nuovo alla Biennale veneziana dove ottiene il
premio Gualino.
Nel 1951 vince il Prix Paris di Cortina d'Ampezzo grazie al quale
l'anno successivo realizza la sua prima personale alla Galerie de
France, a Parigi che riceve il plauso del pubblico e della
critica e che lo convince ad aprire uno studio nella capitale
francese.
Nel 1953 esordisce a New York, alla Galleria Cadby Birch.
Nel 1955 tiene una personale a Milano, alla Galleria di Carlo
Cardazzo ed espone in una sala personale alla Quadriennale d'Arte
di Roma.
Nel 1956 ottiene il Gran Premio per la grafica alla Biennale di
Venezia e nel '58 allestisce una personale alla Galerie de France
di Parigi.
Nel 1960 è nuovamente premiato per la grafica alla Biennale
d'Arte veneziana e nel 1961 tiene un'importante personale alla
Galleria di Bruno Lorenzelli, a Milano.
Nel 1962 il Museo di Brunsnvick gli dedica un'ampia retrospettiva
con opere realizzate tra il 1947 e il 1961.
Tra il 1970 e il 1971 la sua mostra "Noi siamo gli
ultimi" gira tra Parigi, Monaco di Baviera, Bruxelles e
Treviri e nel 1972 gli viene dedicata una nuova retrospettiva
allestita al Museo d'Arte Moderna di Parigi e nel 1977 lo stesso
omaggio gli viene fatto alla Mathildenhohe, dalla città di
Darmstadt, seguito da personali a Basilea, Hovikodden e Oslo.
Nel 1982 partecipa alla Fiera dell'Arte di Basilea con opere
presentate dai galleristi Ditesheim e Krugier.
Nel 1985 Venezia gli dedica una retrospettiva allestita nellala
Napoleonica del Mueo Correr.
Nel 1992 a Villa Medici, a Roma, è allestita una personale che
poi sarà presntata al Palazzo Reale di Milano, alla Galleria
Albertina di Vienna e alla Galleria Jan Krugier di New York.
Nel '93 tiene una personale a Cortina d'Ampezzo, nel '94 a
Valencia e nel '95 una retrospettiva in cui presenta 261 opere è
allestita alla Gallerie Nazionali du Grand Palais di Parigi.
Nel 1999 presenta i suoi lavori al Musée des Beaux-Arts de
Tourcoing e nel 2000 all'Estorick Collection of Modern Italian
Art di Londra.
Zora Music, che nella sua carriera realizza anche alcuni decori
su ceramica, muore nel 2005.
http://it/wikipedia.org/wiki/Zoran_Mu%C5%A1i°%C4%8D
www.arcadja.com/auctions/music_zoran_antoni/prezzi-opere/20761/