Michahelles Ernesto

Artista poliedrico Ernesto Michahelles, in arte Thayaht, nasce a Firenze nel 1893.
Pronipote dello scultore americano Hira Powers e fratello di Ruggero Alfredo Michahelles in arte R.A.M., nel 1915 inizia ad occuparsi d'arte rivolgendo le sue attenzioni a tutte le forme di arte applicata.
Dopo aver trascorso alcuni anni prima a Parigi e poi negli Stati Uniti dove studia e lavora, nel 1921 è assunto come disegnatore presso l'atelier di Madame Vionnet a Parigi.
Nel 1923 partecipa alla prima Esposizione di Arte Decorativa di Monza dove presenta una serie di mobili da lui progettati.
Lasciata Parigi si trasferisce in Versiglia, a Marina di Pietrasanta, e nel 1924-'25, insieme al fratello aderisce alla Corporazione di Belle Arti di Firenze.
Nel 1927 partecipa alla III Esposizione Internazionale delle Arti Decorative di Monza dove espone mobili, tappeti, lampade ed oggetti d'arredamento e la scultura in pietra serena "Il Violinista".
Nel 1929 conosce il poeta futurista Marinetti che, rimasto molto colpito dalla sua scultura in ferro "Dux" lo presenta a Mussolini.
Nello stesso anno partecipa alla mostra "Trentatre Futuristi", presso la Galleria Pesaro di Milano con tre sculture e quindici dipinti.
Nel 1930 partecipa all'Esposizione Internazionale di Barcellona e successivamente alla XII Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, dove espone nella sala futurista sei sculture.
Partecipa, inoltre, alla mostra internazionale dell'Orafo, dove presenta una vetrina con alcuni gioielli realizzati in thaiattite, una lega d'argento ed acciaio di sua invenzione.
Nel 1931 viene invitato alla I Quadriennale d'arte Nazionale di Roma e nel 1932 è nuovamente presente alla Biennale Internazionale d'Arte di Venezia.
Nel 1933 espone alla Triennale d'Arte di Milano
Nel 1934 e nel 1936 partecipa ancora alla Biennale Internazionale d'Arte di Venezia e alla Triennale di Milano.
Nel 1945, terminata la guerra, comincia ad approfondire gli studi scientifici ed astronomici e ad interessarsi di ufologia.
Nel 1954 fonda il CIRNOS (Centro Indipendente Raccolta Notizie Osservazioni Spaziali) che ha sede presso la sua casa di Marina di Pietrasanta.
Nel 1959 muore a Marina di Pietrasanta.