Il tecnico della ceramica e
fornaciaio Giovanni Battista Manzi, detto Giobatta, intorno al
1929, apre una fabbrica di ceramiche artistiche, in Albissola
Marina, denominata "L'Artigiana".
Subito dopo la fine del secondo conflitto mondiale, come molti
altri maiolicari albisolesi, apre il proprio laboratorio a
numerosi artisti interessati alla lavorazione della ceramica e
mette a loro disposizione gli strumenti e le attrezzature
necessari alla realizzazione delle loro opere.