Lo scultore e modellatore
fiorentino Federico Ghiozzi, nato intorno all'inizio del
Novecento, fonda a Firenze, nei primi anni Venti, una manifattura
ceramica, la "Ghiozzi Ceramiche",
rimasta attiva fino al 1935, la cui produzione è costituita
fontane, arredi da giardino e da interno, vasi, sculture e
rilievi decorativi, sia di sapore tradizionale e antico che di
gusto secessionista, déco e novecentista.
Nel 1923 partecipa con alcuni lavori alla Mostra dell'Artigianato
di Firenze ottenendo una medaglia d'oro.
Nel 1933 la produzione della sua ditta è esposta alla Triennale
di Milano.