Nato a Castiglion Messer Raimondo, in provincia di Teramo nel
1870, Domenico Fuschini svolge l'attivitā di antiquario nella
cittā di Firenze e nel primo decennio del '900 č molto attivo
nei dintorni di Orvieto dove si dedica alla scoperta dei
"butti" e al reperimento di maioliche medievali,
divenendo un esperto nel settore.
Intorno alla metā degli anni Venti si trasferisce ad
Acquapendente e il suo interesse per le antiche ceramiche lo
porta a fondare una fornace, in societā con Elia Rosa, denominata "Fuschini e
Rosa" con i laboratori nelle cantine del Convento di San
Francesco, la cui produzione č costituita da imitazioni di
maioliche rinascimentali e ceramiche artistiche e d'uso.
Nel 1929 presenta alcuni dei suoi lavori alla I Mostra
Provinciale dell'Industria e dell'Artigianato di Viterbo
Domenico Fuschini muore, ad Acquapendente, nel 1933