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Salvatore FORNAROLA  

Nato a Penne, in provincia di Pescara, nel 1936, dove compie gli studi alla Scuola d'Arti e Mestieri.
Terminata la scuola trova lavoro presso il laboratorio ceramico "Gizzi" di Penne dove si avvicina all'arte fittile, restandone affascinato.
All'inizio degli anni Sessanta apre uno laboratorio in proprio e nel 1963 tiene la sua prima personale nella città natale in cui presenta una serie di sculture in terracotta.
Negli anni successivi espone i suoi lavori in numerosi concorsi e mostre a carattere regionale e nazionale.
E' presente più volte al Concorso Internazionale per la Ceramica di Faenza, al Concorso Nazionale di Grottaglie e a quello di Gualdo tadino, alla Biennale della Ceramica di Reggio Calabria e alla Triennale della Piccola Ceramica di Zagabria.
Nel 1978 è vincitore del premio del Concorso di Gualdo Tadino.
Nel 1979 presenta i suoi lavori in una collettiva a Falconara.
Nel 1982 è ancora primo premio al Concorso di Gualdo Tadino, primo premio che gli verrà assegnato anche nell'edizione dell'anno successivo.
Sempre nel 1982 presenta una personale di ceramiche a San Benedetto del Tronto.
Nel 1986 presenta alcune sue "strutture" in argilla refrattaria, foggiate per trafilatura e calco, alla Raccolta Internazionale d'Arte Ceramica organizzata dall'Istituto d'Arte Ceramica "F.A.Grue" di Castelli, in provincia di Teramo.
Nel 1987 vince il primo premio al concorso per ceramisti organizzato dal Comune di Savona.
Nel 1991 è primo al premio Sulmona e nel 1993 allestisce una nuova personale a Roma
Ha partecipato inoltre al Concorso Nazionale della Ceramica di Pietrastornina, al Concorso Nazionale di Ceramica di Savona, al Premio per le Arti Visive, sezione Ceramica a Firenze Certaldo, alla XII Biennale Internazionale della Ceramica Velleuris e al Premio Marche, nelle edizioni del 1989 e del 1996.
Vive e lavora a Fermo, in provincia di Ascoli Piceno.

www.fornarolasalvatore.net