Il pittore Luciano
Fiannacca, nato a Genova nel 1951, compie gli studi al Liceo
Artistico Barabino.
Nel 1971 apre, in collaborazione con alcuni amici, un laboratorio
serigrafico.
Nel 1975 tiene la sua prima personale alla Galleria Unimedia di
Genova e nel 1977 partecipa, sempre a Genova, alla collettiva
"Il segno disvelato" allestita alla Galleria Rinaldo
Rotta.
L'anno successivo, grazie ad una borsa di studio assegnatagli dal
Comune di Genova, trascorre alcuni mesi a Londra.
Tornato in Italia espone in diverse personali e collettive e alla
fine degli anni Ottanta si avvicina alla materia ceramica, dopo
aver utilizzato nella sua espressione creativa materiali poveri
come legno e yuta.
Dall'inizio degli anni Novanta prende a frequentare il gruppo di
artisti-ceramisti che si riunisce nello studio-laboratorio di Valter Boj in Albisola Capo e qui realizza alcune grandi
opere che vengono poi esposte a Savona e a Faenza.
Nel 1997 si avvicina all'arte del vetro lavorando presso lo
studio savonese del maestro Casarini.