Giovane decoratrice trova impiego, a cavallo tra il primo e il
secondo decennio del secolo, presso la fabbrica di ceramiche
"Trerč" di
Faenza.
A metą degli anni Venti viene chiamata a collaborare con la
manifattura per la produzione di ceramiche artistiche "Melandri &
Focaccia" e rimane attiva collaboratrice di Pietro Melendri almeno fino
ai primi anni del secondo dopoguerra.