Ceramista modellatore e decoratore presso la
manifattura ceramica romana "S.I.C.L.A.",
collabora con alcune manifatturedi Civita Castellana, in
provincia di Viterbo, negli anni Venti/Trenta.
Nel 1923 partecipa alla Biennale d'Arte di Roma dove presenta
alcuni vetri e delle maioliche ispirate alla secessione viennese
e dai decori geometrici in bianco e nero.