Antonino Cerda nasce a
Menfi, in provincia di Agrigento, nel 1955.
Diciottenne, dopo gli studi artistici, inizia a lavorare presso
lo studio dello scultore in marmo Michelangelo Barbieri Viale e
successivamente si avvicina alla materia terracotta come mezzo
espressivo a lui particolarmente congeniale.
Nel 1973 si iscrive all'Accademia Ligustica di Genova e diventa
assistente alla cattedra del pittore Raimondo Sirotti.
Nel 1974 inizia l'attivitā artistica e nel 1976 quella
didattica.
Trasferitosi nelle Albisole Antonino Cerda realizza, negli anni
Ottanta e Novanta, opere monocrome dai volumi scarni e le forme
rotondeggianti e perfettamente levigate.
Nel 1986 partecipa alla mostra "Scultori a Genova dal
1950"allestita nelle sale del Palazzo della Commenda di
Prč.
Nel 1990 partecipa alla Biennale della Ceramica d'Arte di Savona
e l'anno dopo č alla Biennale d'Arte di Faenza
Nel 1992 č presente alla VI Biennale del Priamār con l'opera in
terracotta semirefrattaria "Recycling figure".
Nel 1994 espone i suoi lavori ad Albissola, al Museo Manlio
Trucco nell'ambito della collettiva "Ceramica Giovane"
e al Priamar di Savona.
Nel 1995, a Santa Margherita Ligure partecipa a "Scultori in
Liguria nel secondo '900".
Nel 1996 tiene una personale di sculture e dipinti alla Galleria
Le Pietre di Arenzano.
Nel 1999 la Provincia di Genova lo invita a partecipare alla
mostra "Dall'Arte all'Arte"
Nel 2004 una personale alla Satura Gallery di Genova lo vede
presentare disegni, bozzetti e sculture e nel 2005 ottiene il
Premio d'Arte Contemporanea "Saturarte 2005"
Nel 2007 č premiato per la scultura alla "II^ Biennale
D'Arte GenovArte"