Nata a Palermo nel 1940 Vannetta Cavallotti compie gli studi a
Torino, allieva del pittore Raffaele Pontecorvo.
Esordisce come pittrice all'inizio della seconda metà degli anni
Settanta e poco dopo inizia ad interessarsi alla ceramica.
Nel 1980 allestisce una personale a Milano, alla Galleria
Valentini, dal titolo "I reliquiari della memoria"
Nel 1984 replica la personale alla Art Gallery di Milano e l'anno
dopo è, con una nuova personale di scultura dal titolo
"Annunciazione" a Torino, alla Galleria La Bussola.
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta frequenta la
"Fabbrica
Casa Museo G. Mazzotti 1903" di Albisola dove, con la
collaborazione di Bepi
Mazzotti e del figlio Tullio (secondo del
nome) realizza alcune interessanti opere.