Figlio del ceramista
Alfonso, titolare a partire dalla seconda metà dell'Ottocento di
una piccola fabbrica di stoviglie e oggetti d'uso in stile
tradizionale, a Ruffano, in provincia di Lecce, e discendente di
un'antica famiglia di vasai, il ceramista Antonio Cavallo è
attivo nell'entroterra pugliese, in corso Regina Margherita a
Ruffano, nella manifattura di famiglia, la "Cavallo Ceramiche",
a partire dall'inizio del Novecento, con una produzione di
oggetti in terracotta, all'inizio in stile tradizionale e, a
partire dagli anni Venti, ispirati allo stile déco e modernista.
Nel 1937 è presente, con i suoi lavori, alla VII Mostra
Nazionale dell'Artigianato di Firenze.