Nata a Milano nel 1931 sin da bambina frequenta, grazie al
padre poeta e critico letterario, l'ambiente artistico del
capoluogo lombardo.
Intorno alla metà degli anni Sessanta si avvicina alla ceramica
ma presto si dedica ad altre forme d'arte fino all'inizio degli
anni Novanta quando, tornata alla ceramica, realizza nei due suoi
studi d'arte di Milano e di Marina di Pietrasanta, una produzione
in piccola serie di vasi, ciotole e vassoi dalle forme delicate e
dai decori cangianti.
Nel 2008 partecipa ad una collettiva femminile dedicata alla
ceramica, allestita nei locali della Gallati Mobili di
Montemagno, in provincia di Lucca.