Fedele CAPPELLETTI | QUOTAZIONI |
Nato a Rapino, in provincia di Chieti, nel 1847, Fedele
Cappelletti discende da una nota e antica famiglia di maiolicari.
Dopo le prime lezioni prese presso lo studio del pittore
Francesco Paolo Marchiano, a Chieti, compie gli studi artistici a
Napoli, allievo del Palizzi, completando la sua formazione presso
il laboratorio di maioliche d'arte di Paolo Michetti.
Nel 1900 è presente con alcune maioliche all'Esposizione
Universale di Parigi
Tornato a Rapino fonda una piccola manifattura ceramica e nel
1905 presenta la sua produzione alla Mostra d'Arte Antica di
Chieti
Nel 1911 alcuni suoi lavori sono presenti alla Mostra Etnografica
Regionale di Roma.
Nonostante i suoi lavori, ispirati all'antico, siano di altissima
qualità la produzione non riscuote il meritato successo
commerciale e presto è costretto a chiudere.
Molti dei suoi lavori sono stati considerati a lungo opere di
ceramisti castellesi del Settecento e a volte anche messi in
mostra come tali in importanti esposizioni nazionali ed
internazionali di inizio Novecento, tra cui quelle di Roma,
Torino e Parigi.
Sue ceramiche sono oggi conservate al Museo d'Arte Costantino
Barbella di Chieti, al Museo di Loreto Aprutino nella collezione
Acerbo e al Museo di San Martino di Napoli.
Muore a Rapino nel 1920
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