Ceramista decoratrice faentina stretta collaboratrice di
Emilio Polci già dal 1921, presso la "Matricardi".
Nel 1925 è chiamata dal Polci a lavorare a Pescara presso la sua
bottega ceramica "Maioliche
d'Abruzzo" che nel 1931 la nomina direttrice artistica
della fabbrica di Maioliche "M.A.D.A.", incarico
che mantiene fino agli anni Sessanta, anche dopo la morte del
Polci