Pittore espressionista nato a Savignano sul Rubicone, in
provincia di Forlì, nel 1925 Luciano Caldari compie gli studi a
Bologna ottenendo la maturità atistica nel 1945.
Dopo i primi anni trascorsi a Cesena, nel ristretto ambiente
artistico locale, si trasferisce a Roma dove esordisce, nel 1951,
in una collettiva alla Galleria Einaudi, con alcune opere
grafiche.
Nel 1953 partecipa alla Biennale d'Arte di Rimini e nella seconda
metà degli anni Cinquanta, inizia una collaborazione con la
fabbrica di laterizi e manufatti da giardino "Domeniconi Ceramiche"
di Cesena, prestando la sua opera come decoratore nella sezione
di ceramica artistica della ditta.
Nel 1956 partecipa alla Biennale di Venezia e nel 1960 ottiene il
Premio Marzabotto.Negli anni successivi, dopo un soggiorno
milanese, si dedica all'insegnamento artistico presso l'Accademia
di Belle Arti di Ravenna
Luciano Caldari muore nel 2012.