Nato a Caltagirone, in provincia di Catania, nel 1955.
Dal 1978 è attivo nella sua città natale con una propria
manifattura ceramica dove realizza una produzione ispirata alla
grande tradizione locale affiancata alla realizzazione di
manufatti originali.
E' firmatario del "Manifesto per le Arti Applicate del Nuovo
Secolo".
nell'arco della seconda metà degli anni Ottanta Giacomo Alessi
conosce l'architetto Ugo La
Pietra e lo invita a disegnare alcune ceramiche.
Nel 1994 partecipa all'esposizione Maestri Artigiani di
Caltagirone a Bruxelles.
Nel 1997, insieme alla stilista Marella Ferrera presenta l'opera
"Albero di Natale" alla manifestazione "Ceramica e
Moda: il linguaggio dell'arte ceramica nel Mediterraneo".
Nel 1998 tiene una personale al Museo delle Trame del
Mediterraneo di Gibellina, in provincia di Trapani.
Nel 1999 è presente alla Festa Internazionale della Ceramica di
Montelupo Fiorentino.
Nel 2001 presnta la sua produzione alla mostra "Ceramiche
d'Italia" di Roma e successivamente alla Terrarum Varietates
di Caltagirone.
Del 2002 una collaborazione con l'architetto Ugo La Pietra i cui
risultati sono esposti alla Mostra Internazionale
dell'Artigianato di Firenze; nello stesso anno partecipa alla
manifestazione" Le Sirene e il mare" di Vietri e a
"Il colore nelle terre del sole" tenuta a Grottaglie.
Il 2003 è un anno ricco di attività espositiva: nel gennaio il
Museo di Grottaglie ospita la personale "Il presepe" e
subito dopo i suoi lavori sono esposti a Parigi alla rassegna
"La fable du musée". Partecipa a
"Designlab", mostra organizzata dal dipartimento di
design di Palermo.
Ancora è ad "Arte e Fuoco" a Bruxelles, a "Flussi
del mito" a Salerno e tiene una personale a Cuba.
Nel 2004 è invitato a partecipare alla Festa della ceramica di
Montelupo Fiorentino e nel 2005 alla Biennale di Arti Applicate
di Boario Terme.
Nel 2006 è Premio Michetti a Francavilla a Mare.
Giacomo Alessi è anche esperto di tradizioni siciliane e ha
scritto un libro sulla ceramica calatina dal XVI al XIX secolo
dal titolo "Fiasche, lumiere, canteri e cannate"
FOTO
Acquasantiera